Amo la cucina etnica in generale. Sarà che sono curiosa di natura verso i sapori nuovi ( non potrebbe essere altrimenti essendo veg ), sarà che ho avuto la fortuna di viaggiare e fare incetta di culture alimentari diverse dalla nostra, fatto sta che spesso mi ritrovo a realizzare-reinterpretare-veganizzare ricette dal mondo.
Una delle cucine che più prediligo è quella indiana ( mi piace vincere facile in quanto già vegetariana quindi facilmente veganizzabile ). Le samosa sono un popolare snack indiano diffuso in tutta l' Asia centro-meridionale, nella penisola arabica, arrivando oltre il mediterraneo fino al Corno d' Africa, Nordafrica e Grecia. Sono dei gusci triangolari o mezzelune di farina maida ( grano a grana fine che si usa anche per il pane naan o il paratha ), fritti o al forno. Esistono innumerevoli ricette, principalmente vengono farcite con patate, piselli, cipolle, lenticchie. Ma anche carne di manzo o pollo, in ogni caso con aggiunta abbondante di un mix di spezie. Nella mia interpretazione, ho preparato una pasta integrale, ho scelto la cottura in forno per limitare l' apporto calorico ed ho accompagnato con una salsina a base di jogurt di soja e foglie di melissa del mio davanzale.
Ingredienti per la pasta ( fatta in quantità da conservare poi in congelatore per usi futuri) :
100 g di farina di grano tenero integrale bio
100 g di farina semintegrale tipo 2 bio e macinata a pietra
100 g di farina di farro integrale bio
1 cucchiaino di semi di nigella
olio evo delicato ( io ho usato quello del garda )
acqua qb
Ingredienti per il ripieno di 10 samosa :
1 patata
1/2 carota
1 cucchiaio di zucca a cubetti
1 zucchina
1 pezzo di radice di zenzero fresco
1 cucchiaino di masala
1 cucchiaino di cardamomo in grani
1 cucchiaino di zenzero in polvere
1 cucchiaio di olio evo
prezzemolo qb
erba aglina qualche stelo
erba cipollina qualche stelo
peperoncino essicato in polvere qb
pepe bianco in grani qb
pepe nero in grani qb
acqua qb
Ingredienti per la salsa di accompagnamento :
2 vasetti di jogurt di soja bio al naturale
1 cucchiaino di succo di limone
5 foglie di melissa fresche
1 cucchiaio di olio di noci spremuto a freddo bio
pepe nero in grani qb
sale qb
Procedimento per la pasta delle samosa :
Setacciate le farine, unite i semi di nigella
e mescolate. Unite l'olio e cominciate ad impastare. Aggiungete acqua pian piano impastando fino ad ottenere una palla di impasto liscia ed elastica. Mettetela in una ciotola di vetro, copritela e fatela riposare in frigorifero per circa un ora.
Procedimento per il ripieno :
Tagliate a cubetti tutte le verdure e tritate prezzemolo, erba cipollina ed aglina. Pestate in un mortaio i semi di cadamomo, i grani di pepe con tutte le altre spezie al fine di amalgamarle. Mettete spezie, verdure e olio in una ciotola di ceramica e fate riposare per un ora.
Cuocete poi le verdure in padella lasciandole croccanti
Spegnete il fuoco ed aggiungete una bella grattata di zenzero fresco e lasciate raffreddare le verdure. Nel frattempo tirate la sfoglia sottile col mattarello e ritagliate dei quadrati. Posizionate al centro di ogni quadrato un mucchietto di verdure, spennellate con acqua i bordi della pasta per facilitarne la chiusura.
A questo punto chiudete ogni quadratino a pacchetto tirando le due punte opposte del quadrato verso il centro del quadrato ( ripetete la stessa operazione con le altre due punte ). Spennellate ogni pacchettino con un mix di acqua e olio e disponeteli in una teglia da forno distanziati l' uno dall'altro.
Cuocete in forno statico a 180° fino a doratura. Gustate tiepide.
Procedimento per la salsa di accompagnamento :
Mescolate lo jogurt di soja lasciato con il succo di limone ed un pizzico di sale. Rivestite con garza sterile uno stampo da ricotta, riempitelo con lo jogurt e lasciatelo in frigorifero a scolare per una notte.Il siero si separerà ed otterremo una sorta di "formaggio" (come ben spiegato dalla RAVANELLA ). Per un formaggio di jogurt più compatto di dovrà aspettare minimo due giorni. Per questa salsa io l'ho preferito più liquido, quindi l' ho lasciato scolare un giorno. Mescolate quindi il formaggio di soja con l'olio di noci, un pizzico di sale se necessita e le foglie di melissa tritate. Una delizia...
Ti piace la cucina etnica? Ma no! Ma dai! Ma davvero??? XD
RispondiEliminaIo AMO i samosa! Considera che a differenza del tuo strepitoso backgruond i miei samosa sono quelli della paki friggitoria del centro che sono an entrare rischi di spaccarti l'osso del collo scovolando tanto è unto, anche, il pavimento :D Quindi non oso immaginare quanto siano + buoni questi. Anche io li faccio al forno ma la pasta la compro :D soppppigra!
By the way...Nigella everywhere!!!
si, lo so.l'avrò detto un milione di volte che mi piace l'etnico.sto diventando ripetitiva come era mio nonno...ahahaha.ma chissà mai che qualche nuovo visitartore non lo sappia, allora specifico.no, dai che brutta immagine il pavimento unto.se hai un robottino per impastare, ci metti due minuti di orologio.se invece hai pazienza usa le manine.un abbraccio
EliminaAnch'io adoro la cucina etnica ma da quando ho Nicola, faccio raramente piatti speziati e particolari. Ogni tanto ce li concediamo quando lui non c'è! Anche se devo dire che un giorno, quando ho fatto gli involtini in stile cinese, con salsa di soia, zenzero e verdurine, Nicola se li è mangiati di gusto! Questi triangoli mi piacciono un sacco! Complimenti!
RispondiEliminaeh ci credo, l'etnico non è proprio a misura di bambino.però gli involtini cinesi sò che ai bambini piacciono di solito.ciao bella micky, un bacione
RispondiEliminaSquisiti!!!! Come te adoro la cucina etnica, mi piace riprodurla e personalizzarla, questi sono favolosi..... favolosi!!!!! ottimo ripieno, splendida sfoglia... un boccone di felicità :-) uso anch'io il masala indiano, ma fortunantamente c'è anche la versione senza peperoncino..... meno male altrimenti dovrei privarmi di queste splendidi spezie!!!!
RispondiEliminasei allergica al peperoncino?che sfortuna!io lo metto praticamente ovunque.grazie stella.buona giornata
RispondiEliminaUna rivisitazione perfetta...appetitosa, bella e golosa, e pure sana che non guasta mai...come mi piacerebbe poter assaggiare uno di quei meravigliosi pacchettini!
RispondiEliminaciao Alice!possiamo fare un cambio?io ti do i pacchettini e tu quella mini cheesecake che ho visto oggi....grazie
Eliminama lo sai che stavo proprio guardando in questi giorni queste golose samosa? ora ti metto nella mia personalissima lista dei desideri :D
RispondiEliminagrazieeee!!!!!un bacione
EliminaChe meraviglia! Ciao Vale ho letto il tuo commento su broccolo&carota, per l'assafetida o sterco del diavolo (!!!), tra poco parto per l'India, dove starò 5 settimane, se ti serve qualche spezia qui introvabile fammi sapere, io sono amante della cucina etnica e sempre a caccia di sapori nuovi :-) Le spezie nella mia dispensa non mancano mai, anche se non sempre è facile procurarmele qui nei negozi.. così appena so di amici che partono per qualche viaggio lontano al posto di cartoline o souvenir mi faccio portare spezie locali. Magari non siamo lontane e posso procurartele (io ora vivo in Liguria). bacioni
RispondiEliminal'india...il mio sogno che ancora non sono riuscita a realizzare!io sono identica a te.in ogni posto in cui sono stata, ho portato a casa spezie.le adoro.sei molto gentile.se si potesse spedire...io sono in lombardia.grazie mille, davvero
EliminaI samosa li adoro e mi piacerebbe provarli nella tua versione molto più salutare. Beh prima o poi mi cimenterò :) W la cucina del mondo!!!
RispondiEliminaletiiii...dai, falli!non sono difficili da fare.viva le diveristà, culinarie, culturali.che ci arricchiscono e ci migliorano (soprattutto se non prevedono animali da mangiare)
EliminaCara Vale, che dire questi samosa sono una bontà! Non li ho mai fatti ma ci proverò in una versione senza grano (magari solo con la farina di farro) e senza solanacee. Per quanto riguarda la salsa noi intolleranti abbiamo problemi con lo yogurt (leggi lieviti) ma ci si può inventare qualcosa... Bella l'idea il cuocerli in forno, normalmente vengono fritti, fritti e strafritti :) Manca solo di una cosa: l'assafetida! Scherzo sono perfetti così! Un abbraccio
RispondiEliminao le intolleranze, che brutte bestie!io ho una mamma allergica a mille alimenti ed intollerante ad altri mille.ti capisco.sono sicura che nelle tue mani verranno ancora più buoni dei miei!un abbraccio anche a te
EliminaMi ha fatto molto piacere il tuo commento :-) Brindiamo con un aperitivo accompagnato con le tue samosa!
RispondiEliminaps: sai che uso anche io il masala indiano nel pacchettino verde, rende le verdure, pasta e gnocchi deliziosi :-)
Buona serata
ciao elena!il tuo piatto era strepitoso.il masala è un must per me, lo adoro.
RispondiEliminaun bacione
Adoro i samosa... verdure di stagione che ti capitano sotto mano e tanto tandoori masala (che a quel punto le verdure che ci hai messo dentro neanche le distingui più!!)!! Interessantissima la pasta integrale che hai utilizzato, dovrò assolutamente provarla!! Grazie mille per aver partecipato :) :) :)
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