Ho avuto la fortuna di avere in regalo una vera farina di castagne.Una farina ottenuta con i maroni delle mie amate montagne reggiane, fatta con castagne essicate col metodo tradizionale nei METATI
La domanda che mi sono posta assaggiando questa farina è stata : ma cosa ho mangiato fino adesso?Quella non era farina di castagne...Vi assicuro che il profumo di questa, l'aroma che sprigiona , è incomparabile.Si sente l'aroma di affumicatura del legno, si sentono sapori dimenticati troppo spesso a favore di logiche di mercato che tendono ad eliminare tutto quello che non rende abbastanza dal punto di vista economico.In tempi di grossa crisi come questi, sarebbe il caso di fare dei passi indietro per tornare all'essenza del cibo, recuperando metodi di lavorazione tradizionali.Tornare ad ascoltare la natura, seguendo i suoi ritmi.Ringrazio il signor Eugenio, che mi ha regalato un grosso pacco di questa gustosa farina, dopo la nostra chiacchierata sulle castagne.Ringrazio di avere la possibilità di tornare ogni volta in montagna, e poter parlare con queste persone piene di sapienza.Oggi partecipo alla raccolta della CUCINA DELLA CAPRA
100 g di farina di castagne
50 g di farina t2 ( semintegrale macinata a pietra )
un pizzico di sale fino marino integrale non trattato
acqua tiepida qb
Ingredienti per il condimento :
2 grosse foglie di salvia
5/6 bacche di sichuan ( o altro pepe a scelta )
buccia di 1/2 limone bio
olio evo qb
no-muh golden ( non formaggio veg tipo emmenthal ) qb
Procedimento :
Setacciate la farina di castagne ( in quanto tende a formare grumi ), ed unite l'altra farina.Aggiungete un pizzico di sale e mescolate bene.Aggiungete ora l'acqua impastando fino ad ottenere una palla di impasto molto morbido ma non appiccicoso, quindi copritela con pellicola priva di pvc e fate riposare in frigorifero per un ora.Ricordatevi che la farina di castagne va lavorata poco altrimenti tende ad indurire con effetto gommoso dopo la cottura.Quindi in sostanza incorporate bene l'acqua ma lavorate la pasta in modo delicato, non energico come solitamente si fa per la pasta fresca.
Riprendete ora l'impasto e posizionatelo su una spianatoia infarinata.Staccate dei pezzi di impasto e formate i classici rotolini per formare gli gnocchi.Tagliate col coltello dei piccoli pezzi e formate gli gnocchi passandoli sul retro della forchetta o della grattuggia ( come ho fatto io ).
Tuffate i gnocchi in acqua bollente salata e scolateli appena vengono a galla.Metteteli in una zuppiera e conditeli subito con dell'olio evo.Aggiungete le bacche di sichuan, le foglie di salvia spezzate con le mani e la buccia di limone tagliata a filetti.
Prendete ora un coccio che vada bene per la cottura in forno riempitelo con i gnocchi, aggiungete il no-muh grattuggiato ed altra buccia di limone.
Fate gratinare in forno a 180° sotto il grill fino a quando non si sarà formata una croccante crosticina.
Ecco i gnocchi visti da vicino
Ecco i gnocchi visti da vicino
Dall'alto
Ma che bontà! Mai provati gli gnocchi di castagne... adesso il difficile sta nel trovare una farina buona come la tua!
RispondiEliminaciao daria.Grazie!devi, devi provarli assolutamente.per la farina...lo so.io li ho sempre fatti con quella "normale".la diversità si sente ovviamente.ma sono buoni comunque anche con l'altra.
EliminaOddio.... Questi devono essere la fine del mondo!!! Devo rifarli, mi ispirano davvero tantissimo!!! Complimenti!
RispondiEliminaA presto ciao ciao
ciao Micky, tutto bene?grazie.un abbraccio anche al tuo piccolino
EliminaOooooohhhhhhh Vale che roba °_°...taaaanta roba!!!!
RispondiEliminaGli gnocchi con la fatina di castagne li ho fatti solo 2 volte, ma erano buonissimi °_°.
Dopo questa tua ricetta è matematico: un giorno di calma piatta mi ci rimetterò assolutamente! Li adoro con la panna, sono una zozzona lo so XD
Cmq c'hai il riga gnocchi eh davvero super professhional ... roba da campionati internazionali ... ti metti anche una fascia di spugna in fronte (stile tennista anni 70?) quando li fai? Non vergognartene, mio padre la indossa quando taglia l'erba :D non è di certo un bel vedere ma dice che è comoda ;))))
ehm....la fascia ce l'ho.è della vans, fa tanto old school.
Eliminaperò anche la panna, sai che fa tanto old school?ne parlavo una volta con la fede (mipiacemifabene).sai, tipo linguine vodka e panna?
ahahaha.
in realtà stavolta ho usato una normale grattuggia per rigare i gnocchi, ma semplicemente perchè nel marasma del cassettone degli attrezzi della cucina (fra cui anche alcuni inutili tipo lo scavino per la decorazione della verdura, lo avessi mai usato una volta....), il mio legnetto rigagnocchi non saltava fuori.comunque ne sono in possesso confesso.
Beccata! :D
EliminaNelle mie memoria la panna fa old school così: tortellini panna piselli e prosciutto cotto...alla faccia della salute e del rispetto per sti poveri esseri senzienti...mannaggia a i miei genitori che non mi hanno cresciuta vegan!!!
Buoniii! :D E credo anche belli sostanziosi! E a me le cose sostanziose, sane e "BUONE", mi piacciono sempre! ;)
RispondiEliminaTi seguo da un po' e mi piacciono le tue ricette! Se vuoi dare un'occhiata a quello che faccio io lo trovi qui: http://claudiacadorin.blogspot.it, non c'è molto ancora. Ma intendo aggiornarlo più frequentemente! :D
ciao Cla!Benvenuta e grazie per i complimenti.certo che passo da te!più tardi vengo di sicuro.Il blog varia a seconda dei momenti di vita che passiamo, quindi non sempre è facile stare al passo.Fra cucinare, fare le foto etc...mi rendo conto che a volte con gli altri mille impegni di vita può essere difficoltoso.
Eliminami fa piacere che tu mi segua...
buona giornata.
valentina
Hai proprio ragione! =) Il collegamento che fai tra blog e vita fa sembrare il blog come un diario di viaggio... Bello pensarlo così! :D
EliminaLunedì gnocchi!!!! e che gnocchi..... strepitosi, gustosi :-) MI piace la versione gratinata e sopratutto ti invidio la farina di castagne ;-) hai ricevuto un dono prezioso.....
RispondiEliminaoh feli mattiniera, ciao!non hai idea di quanto mi abbia fatto felice quella farina di castagne.Grazie dei complimenti.
Eliminaa presto e un abbraccio grande
mi fai un po' invidia con questa farina di castagne così speciale....sicuramente la mia non lo sarà...ma voglio provare questi gnocchi così particolari... un baciotto
RispondiEliminaciao Lo.Buongiorno!lo so, sono stata molto fortunata con questo regalo.dai, provali.poi fammi sapere!un bacio grande
EliminaCiao Vale, lo sai che è vietatissimo postare una ricetta così alle 7 del mattino? Anche se avevo già fatto colazione un piatto di questi gnocchi me li sarei mangiati! Che fameeee !!!
RispondiEliminaBellissimo post, splendide fotografie, ricetta da urlo!
Un abbraccio
oh, mi ero persa il tuo commento.grazie, troppo gentile.
EliminaTrovo anche questo piatto molto particolare, soprattutto quel non-formaggio che hai usato, di cui non ho mai sentito parlare, come del monococco.. mi chiedo certe volte dove vivo..! Certo meritevole di essere assaggiato ;))
RispondiEliminaGrazie!!
ciao Cinzia, fino a qualche anno fa non conoscevo neanch'io certi ingredienti.Uno degli aspetti positivi di aver cambiato alimentazione, è proprio il fatto che ho scoperto tanti ingredienti particolari che altrimenti quasi sicuramente non avrei conosciuto.È come intraprendere un viaggio, che ti porta lontano.Anche in altre culture.
EliminaChe gola fanno! Non ho mai fatto gli gnocchi di castagne… Devo assolutamente rimediare e mi spererò sicuramente alla tua ricetta!
RispondiEliminaIo compro la farina di castagne al ristorante macrobiotico di Rimini ed è buonissima anche se è molto cara. Non ha niente a che vedere con quella che si trova al supermercato è davvero speciale come la tua o quasi… Ciao, un bacione. Federica
RispondiEliminaciao fede.devi provare a farli i gnocchi di castagne e conoscendoti di sicuro ti verranno una meraviglia!si, so che è cara la farina di castagne come quella che hai tu.
Eliminabacio
Adoro le castagne in tutte le loro forme, farina compresa! Questo piatto è proprio strepitoso complimenti :)
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