Avevo a disposizione un buon quantitativo di radicchio pan di zucchero (che a dispetto del nome è molto amaro), così dopo averlo cucinato in padella come contorno e come base di un sugo per la pasta, ho deciso di utilizzarlo in una focaccia.
Per equilibrare l' amaro ho scelto di inserire delle uvette e per golosità ho aggiunto delle olive e dei capperi.
Il risultato è stato ottimo.
Ingredienti (per una teglia da 26 cm di diametro):
250 g di farina di tipo 1
250 g di semola di grano duro senatore cappelli integrale
250 ml circa di acqua
10 g di lievito di birra
1/2 cucchiaino di malto d' orzo (o zucchero)
1 cucchiaio scarso di sale fino marino integrale non raffinato
100 g di olive nere denocciolate
50 g di uvetta
25 g di capperi sotto sale
4 cucchiai di olio evo
1 cipolla bianca
paprika dolce qb (in alternativa pepe)
Procedimento:
Sciogliete il lievito di birra in 1/2 bicchiere d' acqua tiepida col malto. Fatelo riposare qualche minuto poi unitelo alle 2 farine miscelate col sale. Impastate aggiungendo altra acqua tiepida ed 1 cucchiaio d' olio fino ad ottenere una palla di impasto morbida ed elastica. Ponete in una ciotola capiente (meglio se in vetro o ceramica), coprite con un canovaccio e mettete in luogo tiepido a lievitare fino al raddoppio del volume.
Mentre la pasta lievita, occupatevi del ripieno. Tagliate i cespi di radicchio in 2 parti dal lato lungo, lavateli metteteli senza scolarli in padella e fate cuocere con coperchio a fuoco medio per qualche minuto. Alla fine scolateli dal liquido.
Mettete a bagno in acqua fresca (in 2 contenitori diversi), le uvette ed i capperi.
Preparate in una padella larga e bassa un fondo con l' olio evo ed il porro tagliato a rondelle con un pizzico di sale. Fate cuocere a fuoco dolce fino a quando il porro diventa trasparente poi unite i capperi ben dissalati e le uvette scolate. Dopo qualche minuto alzate la fiamma ed aggiungete il radicchio, la paprika e le olive. Coprite e lasciate cuocere per altri 10 minuti circa.Fate raffreddare il ripieno.
Dividete la pasta lievitata in 2 parti e stendetela con il matterello per ottenere 2 dischi (quello che andrà sotto dovrà avere dimensioni maggiori).
Spennellate di olio evo la tortiera e coprite il fondo e i bordi con la pasta lievitata. Distribuite il ripieno in modo uniforme e coprite col disco più piccolo. Premete bene i bordi per sigillare (io ho usato i rebbi della forchetta). Spennellate di olio evo e fate cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per circa 35 minuti.
Fate raffreddare bene prima di estrarla dalla tortiera e tagliarla.
Che bella idea per riempire una torta salata!!! Grazie d'averla condivisa
RispondiEliminaCiao Mila. Grazie! Se la provi fammi sapere.
EliminaQuesto ripieno è super, perfetto anche da solo come contorno!
RispondiEliminaThanks for sharing thiss
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