Marmellata di radicchio

La raccolta di SALUTIAMOCI, questo mese ospitato da LUCREZIA sta volgendo al termine. Dopo aver contribuito con GNOCCHI DI BATATA AL PESTO DI RADICCHIO e TEMPEH IN CREMA DI PORRI, RADICCHIO E ZAFFERANO, mancava qualcosa di dolce con l'ingrediente protagonista della raccolta.La scelta è ricaduta sulla marmellata.

Ho fatto qualche ricerca e ho visto che esisteva! Allora non sono l'unica pazza che ci ha pensato, mi sono detta. Naturalmente in tutte c'era lo zucchero bianco che come ben saprete io non uso da anni. In teoria avrei potuto sostituirlo con il mascobado, ma è un ingrediente vietato dalla tabella di salutiamoci.Ho optato quindi per il malto di riso (o sciroppo di riso) anche se avevo a disposizione il malto d'orzo, perchè se avessi usato il malto d'orzo sarebbe risultata veramente troppo poco dolce. Ho unito una bella mela golden, delle bacche di cardamomo per profumare un pizzico di cannella della noce moscata e la fava tonka (che potete benissimo sostituire con vaniglia bourbon). Mi raccomando non usate quelle fialette chimiche al sapore di vaniglia! Della buccia di arancia bio ha completato egregiamente il tutto. Spalmata su fette di pane (nel mio caso autoprodotto con la mia pasta madre e farina semintegrale), mangiata a cucchiaiate o per accompagnare del formaggio vegetale è una bomba. Non l'ho invasata perchè ne ho fatto un quantitativo che è durato solo un paio di giorni. Come in tutte le mie ricette, gli ingredienti sono bio.

Ingredienti:

2 cespi di radicchio lungo rosso (250 g)

1 mela golden 

3 cucchiai di malto di riso 

2 bacche di cardamomo

1 fava tonka (o 1 pezzo di bacca di vaniglia)

1 arancia (solo la buccia)

1 pizzico di cannella 

1 pizzico di noce moscata

2 grani di pepe rosa

acqua qb

succo di limone qb

Procedimento:

Lavate il radicchio e tagliatelo grossolanamente. Togliete buccia e torsolo alla mela e tagliatela a pezzi. Pestate le bacche di cardamomo. Grattuggiate noce moscata, cannella e fava tonka. Mettete radicchio e mela in una pentola dal fondo spesso (io ho usto il coccio) , spruzzate con qualche goccia di succo di limone  unite 2 cucchiai di malto e coprite a filo con acqua fredda. Aggiungete gli altri ingredienti preparati unendo anche le due bacche di pepe e mescolate bene il tutto. Incoperchiate e fate cuocere a fuoco dolcissimo fino a quando l'acqua si sarà assorbita del tutto. Mettete sotto la pentola una retina spargifiamma per ottenere una cottura ancora più dolce. In tutto ci vorranno un paio d'ore e più. Passate quindi il composto nel boccale del frullatore ad immersione e frullate aggiungendo l'altro cucchiaio di malto, unite la buccia di arancia grattuggiata e servite.