Equilibrio

Ero intelligente e volevo cambiare il mondo. Ora sono saggio e sto cercando di cambiare me stesso           (Dalai Lama)  

Ingredienti (per 2 porzioni):

4 pugni di riso venere

2 piccole rape rosse

2 radici amare di Soncino 

2 vasetti di jogurt di soia al naturale 

2 cucchiai di tè lapsang souchong 

1 cucchiaio di olio di argan alimentare

1 cucchiaino di pasta thai curry bio (zenzero, succo concentrato di ananas, olio di girasole, sale marino, cipolle arrosto in polvere, aceto, zucchero grezzo di canna, polvere di galanga, curcuma in polvere, spezie curry in polvere con senape, citronella in polvere, succo concentrato di lime, aroma naturale di mandarino)

1/2 litro di acqua oligominerale

sale marino della Danimarca affumicato qb

sale dell' Himalaya alle erbe qb

olio evo delicato qb

erba cipollina qb

zenzero fresco qb

pepe kampot qb

olio di arachidi qb

fiori eduli essiccati dell' Alto Adige qb

succo di limone qb

Procedimento per le radici amare:

Sbucciate con il pelapatate le radici amare, tagliatele a metà e fatele sbollentare in acqua acidulata col succo di limone per un minuto massimo. Scolatele e tagliatele a fettine sottili di circa 5 mm di spessore, asciugatele  e spolveratele col sale alle erbe. Mettetele nei ripiani dell'essicatore e fate essiccare per 24 ore. 

Qua sopra le radici prima dell'entrata nell'essicatore. Una volta essiccate, tuffatele nell'olio di arachidi ben caldo. Ci vorranno pochi secondi, appena si formeranno sulla superficie delle piccole bollicine rigonfie, dovrete scolarle. Fate attenzione a non farle colorire troppo.

Procedimento per il " formaggio di soia " (appreso dalla RAVANELLA):

Foderate una formina da ricotta con garze sterili, versatevi dentro i vasetti di jogurt di soia con un pizzico di sale marino grezzo e qualche goccia di succo di limone. Ponete la formina in sospensione in un contenitore per raccoglierne il siero e mettete in frigorifero per due giorni a scolare. Qua sotto lo jogurt ad inizio processo.

Dopo due giorni avrà la consistenza di un formaggio cremoso come potete vedere in foto.

Una parte conditela con dell'erba cipollina tagliata fine e del pepe macinato al momento. Formate tre piccole quenelle con due cucchiaini e fatele riposare in frigorifero. L'altra parte lasciatela al naturale.

Procedimento per la crema di rape rosse:

Scaldate l'acqua portandola a 90°, spegnete il fuoco e mettete in infusione le foglie di tè. Sbucciate le rape rosse, tagliatele a pezzetti e tuffatele nell'acqua assieme alle foglie ti tè. Coprite con un coperchio e fate riposare per 15 minuti, dopodiche eliminate le foglie e lasciate le rape rosse immerse nel liquido per un paio d'ore almeno per farle insaporire. Scolatele e passatele al mixer con del sale affumicato e riducetele a piccoli pezzi, quindi passatele nel boccale del frullatore ad immersione con l'olio di argan ed il "formaggio" di soia fino ad ottenere una crema liscia. Lasciate in frigorifero fino a servizio.

Procedimento per il riso:

Passate il riso sotto il getto dell'acqua fresca corrente poi fatelo cuocere in acqua bollente leggermente salata. Scolatelo e conditelo subito con la pasta thai curry, dell'olio evo e lo zenzero fresco grattuggiato.

Assembliamo il piatto:

Mettete la crema di rape rosse sul fondo del piatto, intorno a corona il riso allo zenzero, al centro le quenelle con l'erba cipollina e sopra le radici amare fritte. Completate con una pioggia di petali di fiori essiccati, e una calendula intera al centro. Grattuggiate altro zenzero sul bordo del piatto.

Sapori ben distinguibili, armonici e soprendenti.

Con questa ricetta partecipo al contest LE NOSTRE RADICI