mercoledì 25 marzo 2015

Vegan Empanadas



  Del mio viaggio in Argentina e dello street food vi avevo già parlato QUI. Mi ero ripromessa di provare a fare le empanadas perchè sono stati uno dei pochi piatti che sono riuscita a gustare in viaggio ( come ben saprete la cucina argentina non è propriamente vegan friendly, anche se devo dire che ho trovato tanta disponibilità ad accontentarmi ovunque, previo preavviso al cuoco ).

 A Salta avevo mangiato delle empanadas ripiene di cipolla, zucca e quinoa, di una bontà unica. In un paese di cui ora non ricordo il nome, dopo aver attraversato la Quebrada de Humahuaca, me le hanno preparate con mais cotto, cipolle e pomodoro. A Ushuaia con biete, spinaci, cipolla e spezie varie. Diciamo che ho stimolato la fantasia dei cuochi dei ristoranti visitati.
Premetto che la ricetta originale prevede quasi sempre lo strutto nell' impasto, o il burro e spesso il latte. Come metodo di cottura la frittura è la più diffusa, anche se si trovano anche cotte in forno.
Creare la masa ( cioè l' impasto ) sostituendo  lo strutto con l' olio, fa diminuire l' elasticità dell' impasto, questo è innegabile. L' alternativa è aggiungere della lecitina di soia in granuli sciolta in acqua ( a volte lo faccio per la pasta fresca ), ma ieri ne ero sprovvista. Così ho preferito l' olio di riso rispetto all' extravergine,  in quanto aiuta a rendere l' impasto meno friabile e più elastico. Tenete conto che se rifarete la ricetta e non aggiungete la lecitina, la consistenza della pasta sarà più simile ai nostri panzerotti ( senza lievito ).
Solitamente il diametro delle empanadas varia dai 16 ai 12  cm. Io le ho fatte  più piccole, da aperitivo. Ho scelto due tipi di ripieni e di piegatura. Mi perdoneranno gli argentini per la forma delle mie empanadas. Era la prima volta che eseguivo el repulque ( la piegatura ), e vedendolo fare da loro, mi sembrava facile. Invece ho fatto una fatica bestia, tanto che per quelle ripiene di pomodoro ho usato il forma ravioli. Comunque sono venute buonissime, quindi le rifarò a Pasqua anche con la zucca e la quinoa o piselli e patata.



Ingredienti per l 'impasto ( per 30 empanadas piccole ) :

250 g di farina ( fra tipo 2 semintegrale e semola rimacinata di granoduro )
25 g di olio di riso
130 ml circa di acqua tiepida
1 cucchiaino scarso di sale marino fine integrale

Ingredienti per il ripieno verde:

350 g fra spinaci e biete
6 cipollotti rossi di tropea ( solo la parte verde )
3 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di prezzemolo
1 cucchiaino di cumino
1 cucchiaino di foglie di menta fresche
1 cucchiaino di paprika dolce
pepe nero qb
succo di limone qualche goccia

Ingredienti per il ripieno rosso :

passata di pomodoro ( meglio se fatta in casa ) qb
aglio in polvere a piacere
sale marino integrale qb
olive taggiasche in salamoia qb
basilico fresco a piacere
foglie di menta fresche a piacere
origano fresco a piacere

Procedimento per la masa ( impasto ) :

Sciogliete il sale nell' acqua tiepida. Impastate le farine con l' olio ed aggiungete l' acqua pian piano fino ad ottenere una palla di impasto liscia ed elastica ( a seconda di quanto assorbirà la vostra farina, può essere che dobbiate aggiungerne o toglierne rispetto alla dose indicata ). Io impasto col robottino per dimezzare i tempi di preparazione. Fate riposare l' impasto in una ciotola, coperto da pellicola a temperatura ambiente per 30 minuti. 

Procedimento per il ripieno verde :

Lavate bene erbe aromatiche e verdure quindi mettetele in un mixer con tutti gli altri ingredienti tranne l' olio e riducete tutto ad una purea grossolana. Fate cuocere per qualche minuto a fuoco dolce in una padella con l' olio extravergine. Assaggiate la preparazione e regolate eventualmente di sale. Le verdure dovranno rimanere umide. Lasciate raffreddare bene prima di andare a riempire la pasta ( sarebbe ancora meglio se ne avete la possibilità, preparare il ripieno il giorno prima e lasciare in frigorifero fino ad utilizzo ).

Procedimento per il ripieno rosso :

Scaldate dell' olio evo con aglio in polvere a piacere e fate ridurre la passata di pomodoro. A fuoco spento aggiungete del basilico spezzato con le mani, le foglioline di origano e poco sale.


Procedimento per formare le empanadas :

Stendete la pasta in una sfoglia molto sottile col mattarello ( 2 mm circa ) e ricavate tanti cerchi col coppapasta ( o un bicchiere grande se ne siete sprovvisti ). Tenete coperta la pasta con un panno man mano che lavorate per evitare che secchi. Riempite ogni disco con il ripieno ( posizionandolo al centro e senza eccedere ). Nel ripieno rosso aggiungete un' oliva taggiasca denocciolata per ogni disco. Bagnate il bordo del disco con acqua e chiudetelo a metà premendo bene i bordi per sigillarli e poi ripiegate il bordino su se stesso. Procedete così per tutti i dischi fino ad esaurimento degli ingredienti. Spennellate leggermente ogni empanadas con una emulsione di olio di riso e acqua e fate cuocere in forno caldo ventilato a 170° fino a doratura ( circa 15 minuti ). Gustate tiepide.
















13 commenti:

  1. Buonissime! La mia amica argentina Ines, le prepara sempre quando siamo a cena da lei! Con le verdure per me, con la carne per gli altri! Le tue versioni sono sicuramente da provare! Golose e saporite. ;-)

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    1. Se fossimo vicine, chiederei a Ines un corso di repulque. Ne ho bisogno! Grazie e buona giornata

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  2. Ho amato tutto dell'Argentina.. tutto tranne il suo cibo ;)
    Ecco, posso ordinarti un vassoio pieno di empanadas per pranzo?? Mi faresti viaggiare con la mente in quei luoghi incredibili! <3

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    1. ma ciaooo! Certo. Un bel vassoio pieno a piramide, come fanno loro. Un bacione

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  3. Stavo giusto pensando a quanto fossi stata perfetta nel chiuderle.... ecco, ahahahahahah, svelato il trucco. Non sapevo della differenza di risultato tra l'utilizzo dell'olio di riso e quello extravergine di oliva, ma so bene che qui da te c'è sempre da imparare.
    Insomma, hai dato spazio alla tua creatività e fantasia e ci stuzzichi sempre con prelibatezze divine!! Sei speciale Vale, un abbraccio.

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    1. Ciao Erica, dopo diverse prove, ho notato che l' olio di riso è il migliore. Grazie, tu sei sempre troppo gentile! Un bacio

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  4. Non avendo mai nè visto nè gustato le originali, le tue mi sembrano perfette, piegature comprese!
    Chissà che buone!

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    1. Ciao Daria, il sapore era molto buono. Sulla forma, ci devo lavorare! Grazie e un abbraccio.

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  5. Valentì, che preziosa ricetta! Chissà che non riesca anch'io a farla per Pasqua! Ma così belli non mi verranno mai... però ci provo! Grazie per la condivisone.Ti adoro e lo sai!!! Supersmack ;)
    A presto, cara, buon fine settimana.

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  6. Wow, che meraviglia!
    Non le ho mai mangiate e queste tue empanadas sono invitantissime!
    I ripieni sono golosissimi....le proverò..
    Ciao
    Serena

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  7. Favolose!!!! assolutamente perfette... con questi ripieni irresistibili!!! Perfetti per ogni occasione. :-)

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  8. Queste empanadas sono assolutamente meravigliose!! Non le ho mai mangiate e la curiosità è davvero moltissima..sembrano davvero irresistibili!! :)

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  9. Complimenti, davvero invitanti! Secondo te si possono congelare e se sì, dopo averle cotte oppure crude?

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