domenica 30 giugno 2013

focaccine palestinesi






A volte anche i contest possono farci conoscere reltà di cultura di pace. Nello specifico si tratta del contest di www.thespicynote.it/2013/05/01/buon-secondo-compleanno-spicy-note che per "festeggiare" il suo secondo compleanno ha deciso di indire la sfida sui lievitati dolci e salati, derivante dalla sua partecipazione al progetto del libro " buono come il pane " a sostegno di "Io non mangio da solo " di Progetto Mondo MIal.
Una organizzazione non governativa di volontariato internazionale che promuove e sostiene l'impegno dei volontari in America Latina e in Africa. La campagna www.iononmangiodasolo.blogspot.it prevedeva di dare una notizia al giorno per 4 mesi sul diritto al cibo.
Lì ho letto dei bambini lavoratori del Perù, che io ho potuto vedere coi miei occhi qualche anno fa. Sono riaffiorati in me ricordi di tutte le persone incontrate in giro per il mondo dal Madagascar al Sud Africa al Brasile, che ancora oggi faticano a coprire il fabbisogno calorico minimo giornaliero quando negli Usa e in Europa il numero degli obesi è in costante crescita. Questione di distribuzione del cibo. Uno dei motivi per cui ho deciso di non assumere più proteine animali è proprio legato a questo discorso. Gli allevamenti intensivi oltre ad essere lager per gli animali, hanno un effetto devastante anche sull'economia dei paesi poveri in quanto gli enormi quantitativi di cereali usati per alimentare gli animali mantiene alto il prezzo dei cereali contribuendo in maniera sostanziale al problema della fame nel mondo.
Dedico questa ricetta di origine palestinesi leggermente modificata rispetto all'originale, alla memoria del compianto Vittorio Arrigoni. Un ragazzo sempre in prima linea a Gaza che coi suoi occhi ha potuto vedere e documentare le violenze che ogni giorno affligono quei territori. La percentuale della malnutrizone nella striscia di Gaza è altissima, ma quasi nessuno ne parla.


Ingredienti :

250 g di farina di grano tenero integrale
250 g di farina tipo 2 ( nel mio caso macinata a pietra )
1 cucchiaio di sale marino grigio grezzo non trattato dell'atlantico
1 cucchiaio di malto d'orzo
35 g di lievito madre essicato
acqua tiepida qb ( circa 3 dl )
2 cucchiai di mix di spezie palestinesi za'atar altromercato
1 cipollotto rosso di tropea fesco
5 pomodorini ciliegini
2 cucchiai d'olio evo ( io ne usato uno della Calabria )
1/2 peperoncino rosso fresco

Procedimento :

Unite le due farine con il sale ed il malto. Aggiungete il lievito madre essicato e l'acqua tiepida fino ad ottenere un impasto morbido. Mettetelo in una ciotola, coprite l' impasto e fate lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio del volume. Riprendete l'impasto e ricavate tante focaccine rotonde di diametro di circa 8 cm. In un mixer mettete le spezie za'atar con la cipolla, il peperoncino i pomodori e tritate. Aggiungete l'olio e amalgamate bene. Posizionate le focaccine sulla leccarda del forno unta di olio evo e distribuite il mix in modo uniforme su ogni focaccina. Fate cuocere in forno caldo statico alla massima temperatura ( il mio forno arriva a230° ) per 15 minuti. Mangiate tiepide. Ecco le focaccine da infornare 


Ed il mix di spezie za'atar a base di semi di sesamo, timo, sommaco, semi di finocchio


Le focaccine son pronte da gustare...











7 commenti:

  1. Piacere di averti conosciuta, te e il tuo blog :-)
    grazie della ricetta!
    Lidia

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    1. Grazie a te che mi hai fatto conoscere questa bella iniziativa.
      Valentina

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  2. Da volontaria del commercio equo solidale mi è quasi scesa una lacrimuccia...

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  3. Sono semplicemente meravigliose...il fatto che in certe zone del mondo ci sia la fame mentre in altri posti l'obesità sia dilagante è veramente assurdo...nel mio piccolo mi batto con tutte le mie forze per far capire quanto sia importante abbandonare i cibi animali in questo senso, ma mi scontro con un muro di ignoranza incredibile...ma con questo non smetterò di insistere!!! Scusami per lo sfogo, e complimenti per la ricetta :)

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    1. capisco benissimo il tuo sfogo e sai benissimo che la penso come te.purtroppo tante persone fanno " orecchie da mercante " e lo fanno perchè è più semplice non porsi certi quesiti.ma quando come noi si acquista consapevolezza, poi non si può più tornare indietro con un gran beneficio per l'anima.un abbraccio grande

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  4. Palestina... ho lasciato il cuore !
    Buone le focaccine speziate !!
    Brava!

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    1. caspita, ci sei stata!che esperienza unica devi aver vissuto.
      per le focaccine...grazie, in effetti mi erano venute molto gustose.Mi Sa che replico presto.
      buona giornata.
      valentina

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