lunedì 19 maggio 2014

Couscous ai fiori con asparagi in crema di rabarbaro


Il cous cous ai fiori è stata una piacevole scoperta. Profumato, delicato e aromatico,  ho deciso di condirlo con degli asparagi e una salsa al rabarbaro e semi di melograno, per creare un mix agrodolce particolare veramente riuscito.


Ingredienti (per 2 porzioni):

150 g di couscous ai fiori: semola di grano duro, fiocchi di ceci, sale marino, carote, fiori (1% ibisco, rosa, fiordaliso, lavanda), cristalli di oli essenziali (agave, oli essenziali agli agrumi), cipolla, prezzemolo, aglio orsino, aglio, rosmarino, curcuma.
150 g di acqua
2 cucchiai di olio evo
6 asparagi verdi
3 pezzi di buccia di arancio
1 costa di rabarbaro 
1 cucchiaio di semi di melograno
1 cucchiaio di malto di riso
1 mazzetto di erba cipollina
sale marino non trattato qb
fiori eduli dell' Alto Adige essiccati
pepe penja affumicato (o altro pepe a piacere) qb
acqua qb

N.B. Tutti i prodotti utilizzati sono bio

Procedimento per la salsa al rabarbaro:

Togliete i filamenti più duri del rabarbaro, tagliatelo a cubetti regolari e mettetelo in pentola coperto di acqua. Aggiungete i semi di melograno, la buccia di arancia ed il malto. Portate ad ebollizione e fate cuocere a fuoco basso fino a quando il rabarbaro diventerà morbido ed il liquido si sarà assorbito. Trasferite il rabarbaro nel boccale del frullatore ad immersione (tenendone da parte circa un cucchiaio per la decorazione finale del piatto), frullate aggiungendo un pizzico di sale ed un cucchiaio di olio evo fino ad ottenere una crema fluida. 

Procedimento per il couscous:

Versate il couscous in un' insalatiera grande. Aggiungete pari volume d'acqua calda. Coprite e lasciate riposare per qualche minuto. Quando la semola ha assorbito l'acqua, sgranarlo con una forchetta. Aggiungete l'erba cipollina tagliata con le forbici e conditelo con la crema di rabarbaro. Tagliate gli asparagi a rondelle regolari lasciando intatta la punta, tuffateli in acqua bollente leggermente salata e fateli cuocere lasciandoli al dente. Fateli raffreddare, quindi aggiungeteli al cous cous tenendo da parte 3 punte da usare come decorazione finale. Impiattate aggiungendo dei fiori eduli, il rabarbaro a pezzetti, le punte di asparago e completate con una generosa macinata di pepe.




Sopra, il cous cous nature.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta SALUTIAMOCI, questo mese ospitato dall bravissima FELI

















15 commenti:

  1. Mi ha sempre attratto l'uso dei fiori nelle pietanze, ma non ho mai osato... temo sempre l'effetto gusto saponetta fiorita!
    Questo cous-cous ha un'aspetto delizioso... prima o poi mi butto anch'io!! :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mi ha fatto ridere, gusto saponetta fiorita! no, dai... prova! Il profumo del fiore, non corrisponde al sapore. Sono sicura che se provi, poi li userai spesso in cucina. Un bacione

      Elimina
  2. La poesia nel piatto.... appena ho visto il titolo della ricetta ho pensato proprio ecco, una poesia di sapori e colori..... sei fantastica, piatti straordinari, belli, invitanti, e..... squisiti, ne sono certa!!!! Grazie per la ricetta, la inserisco immediatamente, ti chiedo solo delle piccole precisazioni, ai fini della raccolta, so che utilizzi solo materie prime di qualità e di provienza certa, servirebbe anche l'indicazione negli ingredienti. Grazie. Un abbraccio :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. feli, ciao! Come ho scritto da te, a volte mi dimentico di specificare, perchè per me è cosa ovvia. uso solo bio ed equosolidale nei prodotti "etnici". Grazie a te.

      Elimina
  3. Il cous cous ai fiori: ora lo devo trovare ^_^
    Ho letto e riletto gli ingredienti cercando di immaginarne il sapore. Impossibile, questo è un piatto che va assaggiato. Quella salsa al rabarbaro mi attira particolarmente e l'insieme di aromi mi intriga.
    Sei artista nella scelta di colori, sapori e nella creazioni di consistenze. Chapeau mia cara Valentina.
    Un abbraccio grande e una splendida giornata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Stella... Io l'ho trovato dalla mia amica erborista che vende anche prodotti alimentari. È di una marca francese. In effetti, ha diversi sapori che non è semplice spiegare. Bisogna proprio assaggiarlo. sei sempre troppo gentile. Ti abbraccio

      Elimina
  4. Che meraviglia questo piatto! Sto seccando alcuni fiori da usare in cucina e non vedo l'ora di raccoglierne in montagna dove sono più abbondanti. Solitamente li uso freschi, danno colore e portano la gioia di stare in un prato direttamente in tavola, ne seccherò un po' per le giornate grigie! Invece mi manza il rabarbaro, qui introvabile, anche per quello dovrò mettermi alla ricerca fra i monti...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Daria, ciao cara! Sicuramente lo troverai il rabarbaro, ne sono sicura! Sei una maghetta di erbe, fiori etc. Grazie e un abbraccio.

      Elimina
  5. Questo è un capolavoro, il cous cous già lo amo, ai fiori poi deve essere strabuono! Aspettavo inoltre il tuo utilizzo de rabarbaro, ne hai fatto una salsa davvero originale! Complimenti, Vale, ti mando un bacione :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, come va? Hai visto? qui l'ho utilizzato per una preparazione salata, manca quella dolce. Un bacione e grazie

      Elimina
    2. Ciao, Vale, domanda di riserva? ;) Fantastico l'utilizzo del rabarbaro in questa ricetta, e adesso aspetto il dolce!!! Baci.

      Elimina
  6. Che meraviglia, un trionfo di colori e sapori! Proponi sempre piatti ricercati e ingredienti insoliti che stuzzicano la mia fantasia...questo cous cous ai fiori devo proprio trovarlo! A proposito grazie a te ho avuto il coraggio di usare il masala, in un piatto molto semplice che pubblicherò presto...un bacione :*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Ali! A me è poaciuto davvero tanto questo couscous. Ora vado a vedere se hai pubblicato la ricettina col Masala. Un bacione grande

      Elimina
  7. Qui da noi il rabarbaro è introvabile...Quando stavo in Svizzera, secoli fa, ne mangiavo in abbonfdanza e ci facevo una crostata deliziosa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vale, ciao! eh si, il rabarbaro in effetti è più nordico. comunque l'ho cercato anch'io per anni. buonissimo. Ti auguro una buona giornata

      Elimina