mercoledì 22 ottobre 2014

Risotto del sottobosco


L' autunno dopo l' inverno è la mia stagione preferita. La natura si tinge della gamma delle terre nella tavolozza del pittore: la terra d' ombra naturale, la terra d' ombra bruciata, la terra di siena naturale, il giallo ocra.
Ricordo che in accademia erano in assoluto i primi colori ad olio che finivo, quelli che utilizzavo di più. Se cammini in un bosco autunnale, ti sembra di essere in un quadro. I profumi autunnali sono intensi, caldi e avvolgenti. L' odore delle foglie umide e delle caldarroste, dei primi camini accesi e della legna bruciata. Il profumo delle prime zucche cotte in forno e delle zuppe. E i funghi! Meraviglia della terra. Quando ero piccola con mio nonno che era piemontese, andavamo in cerca di gallinacci ( i finferli ), e mi piacevano tantissimo. E che dire di sua maestà il porcino, se non che è perfetto, nella forma, nel colore e nel gusto.
Domenica per pranzo sono andata sul classico, preparando un bel risotto. Ho apportato due  piccole varianti nella preparazione. Ho utilizzato del sale affumicato per insaporire i funghi, e della pasta di nocciole pura per mantecare il risotto: da rifare assolutamente! Una bontà assoluta.

Ingredienti ( per 2 porzioni ) :

5 pugni di riso arborio semintegrale
300 g di funghi porcini freschi
1 cucchiaino di pasta di nocciole pura
1 scalogno
1 cucchiaio di olio evo
2 cucchiaini di concentrato di pomodoro
brodo vegetale ( nel mio caso autoprodotto ) qb
sale affumicato ( nel mio caso marino della Danimarca ) qb
pepe sarawak ( o altro pepe a piacere ) qb
timo essiccato qb

Procedimento :

Per prima cosa mettete a bollire il brodo vegetale che vi servirà per la cottura del risotto. Pulite i funghi dalla terra, tagliate a tocchetti i gambi ed a fette le cappelle. In una padella larga e bassa mettete a scaldare l' olio evo con lo scalogno tagliato a fettine sottili aggiungendo un pizzico di sale ed un cucchiaio di acqua. Quando lo scalogno sarà appassito, alzate la fiamma aggiungete i funghi e fateli saltare per un paio di minuti aggiungendo il sale affumicato. Assaggiate e regolate secondo vostro gusto. Spegnete e tenete da parte. In un' altra padella dal fondo spesso fate brillare il riso senza grassi per un paio di minuti a fiamma vivace, muovendolo spesso con una paletta di legno per evitare che bruci. Aggiungete i funghi ( tenetene da parte qualcuno per la presentazione ) e cominciate la cottura aggiungendo il brodo un mestolo alla volta. Il fuoco dovrà essere sostenuto ( cottura a fuoco medio / alto ). Ricordatevi che per la riuscita di un buon risotto, meno mescolate in cottura e meglio è ( per questo meglio usare pentole dal fondo spesso, per evitare che il riso attacchi sul fondo ). Aggiungete man mano il brodo ogni volta che vedete che si sta asciugando. A metà cottura unite il concentrato di pomodoro. Ad un minuto dalla fine della cottura, spegnete il fuoco, aggiungete la pasta di nocciole ed un pizzico di timo essiccato e mescolate energicamente per fare mantecare. Lasciate riposare con un coperchio un altro minuto quindi impiattate decorando con i funghi precedentemente tenuti da parte ed una generosa macinata di pepe. 



16 commenti:

  1. la pasta di nocciole nel risotto di finferli è un tocco da vero maestro! mi pare di sentirne il profumo...
    D-E-L-I-Z-I-O-S-O!!! :-)

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  2. Che bontà! Essendo una terrona doc, non sono un'esperta di risotti, ma questa mantecatura al sapore di nocciola voglio assolutamente provarla! Ha un aspetto fantastico!
    A presto, Vale, baci :)

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    1. che ridere mi hai fatto... terrona doc. Dai, tu sei brava a cucinare tutto, figurati se non ti viene bene un risotto. Baci e buona giornata

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  3. Tempo di funghi, io ne vado matta e questa tua ricetta, semplicissima mi fa andare fuori di testa ;P
    PS: io per il sale affumicato ho quasi una dipendenza ... credo che in questa preparazione sia proprio divino!

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    1. ale, quando passi è sempre un onore! anche a me il sale affumicato piace in modo particolare. Grazie della visita e dei complimenti

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  4. Invitante..... rilassante e appagante, un super risotto. Mi piace l'idea della pasta di nocciole, una mantecatura originale e gustosa. Adoro i finferli, in assoluto i miei funghi preferiti... proprio un paio di settimane fa un amico me ne ha regalati... li ho sfruttati per un super risotto ;-)

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    1. feli, la mantecatura con la pasta di nocciole in realtà è stato un caso. Ho aperto perchè volevo prendere il burro di cacao, ho visto lei, ho provato ed è abdata bene! un bacione

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  5. Peccato non poter mangiare i funghi!
    Un abbraccio

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  6. O per la miseria!!! Questa è pura poesia, complimenti, non avevo mai pensato ad abbinare funghi e nocciole, deve essere davvero interessante!! Una curiosità..la pasta di nocciole non l'ho mai provata nè vista in giro, potrei farne una versione homemade frullando un po' di nocciole???
    Buon fine settimana, Zu

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    1. ciao carissima! grazie.certo che puoi farla tu la pasta di nocciole. se hai un frullatore abbastanza potente puoi provarci. frulla ad intermittenza per non surriscaldare le nocciooe, fino ad ottenere una crema. un bacione

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  7. Valentina... il tuo blog è una meravigliosa galleria d'arte, e questo risotto S T R E P I T O S O !!!! L'ho preparato questo weekend al mio ragazzo, aggiungendo anche della zucca ai funghi... delizioso, una splendida ricetta anche per le feste! :)

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    1. Buongiorno Mony, cosa posso dirti se non... Grazie! Sei davvero gentile. Sono felice che vi sia piaciuto. Un abbraccio

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