lunedì 27 gennaio 2014

Tartellette da aperitivo



 Questa ricetta nasce dall'esigenza di preparare qualcosa di sfizioso da mangiare come aperitivo, e nello stesso tempo di smaltire della pasta avanzata e della verdura usata per altre preparazioni. Ho visto lo stampo da tartellette e mi si è accesa la lampadina.

Il mix di verdure e aromi, ha creato un finger food degno di nota. In questa ricetta, essendo andata ad occhio, non posso mettervi le grammature degli ingredienti utilizzati. Io sono andata "Ad assaggio" mentre le preparavo. Ancora un po' di zucca, di radicchio, di porro. Uno, anzi due rametti di timo... etc etc.
Ogni tanto è anche divertente improvvisare! Divertitevi.

Ingredienti per la pasta da tartellette:

Farina integrale di farro bio
Semola di grano duro senatore cappelli semintegrale bio 
olio evo delicato
acqua a temperatura ambiente
un pizzico di sale marino grezzo non trattato
burro di cacao in polvere micronizzato per spolverare gli stampi (o burro di soia o olio evo)

Ingredienti per il ripieno:

zucca delica già cotta in forno senza buccia, filamenti e semi
radicchio trevisano
porro (anche la parte verde)
rosmarino fresco (2 rametti)
timo limone fresco ( 2 rametti )
salvia (1 foglia)
prezzemolo fresco per guarnire
aceto di mele 
sale dell' Himalaya alle erbe qb
pepe kampot (o altro pepe a piacere) qb

Procedimento per la pasta:

Setacciate la farina di farro ed unitevi la semola. Aggiungete un pizzico di sale, un goccio d'olio e mescolate. Incorporate acqua lentamente mescolando con la punta delle dita per evitare di surriscaldare il composto, fino ad ottenere una palla di impasto sodo e non appiccicoso. Mettetelo in una terrina di vetro o ceramica, coperto di pellicola priva di pvc e fatela riposare in frigorifero per 30 minuti almeno. Toglietela dal frigorifero, staccate delle palline di impasto (le mie erano più o meno grandi come un mandarino) e posizionatela stendendola con le mani nella forma da tartelletta, spolverata di burro di cacao per evitare che si attacchi in cottura. Cercate di schiacciare bene la pasta, dando uno spessore regolare e soprattutto schiacciatela bene nelle scanalature degli stampini per mantenere la forma una volta cotta. Bucherellate il fondo della pasta e fatela cuocere in forno caldo statico a 180° per 15 minuti circa coprendo il fondo con dei fagioli o ceci secchi per evitare che si gonfi in cottura. Togliete quindi i fagioli e riempitela per finire la cottura.

Procedimento per il ripieno:

In una padella larga e bassa mettete dell'olio evo con del porro tagliato a rondelle sottili e fatelo sudare a fuoco basso. Quando il porro diventa trasparente aggiungete il radicchio tagliato sottile, salate col sale alle erbe ed aggiungete l'aceto di mele (in quantità come aggiungereste il vino bianco per sfumare) e fatelo evaporare alzando la fiamma. Aggiungete la zucca ridotta a purea con la forchetta, aggiungete gli aromi freschi tritati finemente e lasciate insaporire a fiamma bassa per un paio di minuti. Spegnete il fuoco ed aggiungete una generosa macinata di pepe.Il composto non dovrà essere troppo asciutto (ma neanche troppo molle), in quanto poi finirà la cottura in forno. Fate raffreddare leggermente e riempite le tartellette cotte in precedenza. Rimettetele quindi in forno a 180° fino a quando il ripieno sarà rassodato (una decina di minuti circa). Fate raffreddare completamente prima di estrarre dagli stampi (potreste rischiare di romperle in caso contrario) e scaldatele leggermente prima di servire, aggiungendo un cucchiaino di purea di zucca leggermente salata e delle foglie di prezzemolo. Se lo gradite, potete aggiungere dell'aceto balsamico (che sia quello tradizionale di Reggio Emilia) invecchiato almeno dieci anni e non trattato ed edulcorato con caramello e coloranti chimici vari. Quello del supermercato non è aceto balsamico (e oltretutto fa male alla salute!)




Dal momento che oggi è lunedì ed è un pò di tempo che non partecipo... Arricchisco la raccolta della cucina della capra ed il suo 






16 commenti:

  1. Che belle, le foglie di prezzemolo sembrano farfalline posate su queste graziosissime tartellette :)
    Ho letto stamattina l'email in cui mi hai segnalato l'errore di blogger quando tenti di scrivere commenti...innanzitutto ti ringrazio per la segnalazione, e ti chiedo un piacere, se dovesse ricapitarti di mandarmi la schermata che ti viene fuori così posso capire se il problema dipende dal tuo account o da qualche impostazione del mio sito (però questa ultima ipotesi mi sembra strana, perché io non ho cambiato nulla ultimamente)...
    A presto un abbraccio :)

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    1. alicr,ciao!grazie.che bella la considerazione dul prezzemolo...che carina.
      ho visto che hai postato una ricetta, dopo vado a vedere se riesco a commentare.se no ti faccio sapere.
      un bacione

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  2. Tu sei la mia artista numero uno!!!! Leggerti è come nutrirmi. Hai sempre idee sfiziosissime e usi ingredienti particolari che..... fanno la differenza! Brava Valentina, trovo che questa proposta sia perfetta.

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    1. erica, che bello essere definita artista.ma troppo daiii....
      grazie comunque.
      un abbraccio

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  3. Adoro il momento degli stuzzichini d'aperitivo! continuerei all'infinito, saltando a piè pari al dolce!
    Di questi, sono sicura, non nè avrei mai abbastanza!!! ;-)

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    1. mari ciao....ma sai che anch'io sono così?sono più per tanti piccoli stuzzichini piuttosto che un solo piatto unico.sono golosa....
      grazie e buona giornata

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  4. zucca, zucca del mio cuore, c'è un piatto che non è da te migliorato?!

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    1. ...non per niente ho creato un piatto dal nome : ode alla zucca , a novembre mi sembra.

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  5. Ottime! anche qui sarebbero sicuramente apprezzate!

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    1. ciao cara daria.si, secondo me piacerebbero anche alle bimbe.
      un bacione

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  6. Dei finger food degni di nota, concordo in pieno! Bellissimi da vedere e golosissimi da gustare! Ne vorrei una valanga ;)

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    1. leti, ciao!sai che data l'ora...se li avessi adesso, ne mangerei anch'io ancora.
      grazie cara.

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  7. Adoro queste piccole prelibatezze.... e ancor di più quando si creano con quello "che c'è", il recupero è un'arte.... sapere reinvetare nuove ricette con ingredienti "vecchi" Bellissime ;-)

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    1. feli cara...è vero!come si dice : la necessità aguzza l'ingegno.
      un abbraccio grande.

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  8. sono davvero sfiziosissime....a me piace ogni tanto preparare qualcosa di veloce e goloso per una cena easy...ma non voglio rinunciare agli ingredienti buoni e salutari...con queste faccio bingo! Un abbraccio

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    1. ciao LO!ho appena visto i tuoi brownies...tentazione!!!comunque grazie.se le provi ovvimante fammi sapere.
      un bacione

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